Il Mipim una vetrina per aree pubbliche e private

Il MIPIM è una vetrina non solo per gli Enti locali ma anche per i privati che vogliono promuovere i loro progetti di investimento immobiliare. La società b+ma srl, insieme al Comune di Brescia, ha presentato al MIPIM 2019 il piano di sviluppo immobiliare sulla stazione dell’alta velocità. Il Referente del progetto, Arch. Guillermo Arnaudo dello Studio b+ma Associati, parla dei ritorni, a seguito della partecipazione alla fiera, in termini di visibilità e fattibilità del progetto e su come l’evento francese stimoli l’incontro e il consolidamento di partnership eccellenti. Bisogna però prestare la giusta attenzione alla qualità della progettazione, dei materiali e della destinazione senza dimenticare che l’opportunità deve essere economicamente sostenibile.

 

Nel 2019 al MIPIM è stato presentato il progetto di trasformazione urbana incentrato sulla creazione della Nuova Stazione per l’alta velocità e il complesso polifunzionale. Un progetto affascinante e molto ambizioso. Che ritorno avete avuto dalla presenza in Fiera?

Per tanti anni non si era capito il grande valore dell’area in cui sorgerà la Nuova Stazione dell’Alta Velocità di Brescia. Grazie al Mipim e alla copertura mediatica relativa, il nostro progetto è stato valorizzato e conosciuto a livello internazionale. Devo dire che il ritorno è molto positivo.

 

Che prospettive vi attendete per lo sviluppo dell’area e dei relativi investimenti?

E’ un progetto sviluppato insieme al Comune. Questa sinergia è una garanzia sulla fattibilità dell’operazione. A settembre abbiamo presentato il piano attuativo, a inizio del prossimo anno presenteremo il permesso per costruire e subito dopo inizieremo l’opera di trasformazione e riqualificazione dell’area. Vorremmo iniziare i lavori già nel 2020.

 

All’interno della Fiera, Regione Lombardia ha creato uno spazio espositivo in cui dare visibilità ai progetti di sviluppo e riconversione presentati da 9 Comuni lombardi. Quanto è utile partecipare in un contesto di sistema?

Il lavoro svolto dalle istituzioni e in particolar modo da Regione Lombardia e Unioncamere è fondamentale e contribuisce a una visione unitaria del sistema Italia e tranquillizza gli investitori. È un concreto aiuto perché permette di far conoscere i progetti a una platea internazionale come quella del Mipim.

 

Cosa consiglierebbe ad altri comuni e privati lombardi interessati a partecipare al MIPIM 2020 e nello specifico al Bando che Regione Lombardia ha aperto anche quest’anno?

Consiglio a tutti i Comuni che hanno un progetto di sviluppo urbano di partecipare. E’ un modo di promuovere e valorizzare il proprio progetto immobiliare di mostrare al mondo il proprio territorio. Al Mipim sono presentati progetti e opportunità concrete, è un evento in cui è possibile incontrare e consolidare partnership e allacciare contatti preziosi. Grazie al Mipim, per esempio, abbiamo incontrato rappresentanti di Ferrovie dello Stato. Se non fossimo stati a Cannes sarebbe stato molto più complicato trovare questa partnership. Si potrebbe dire, con una battuta, che il Mipim semplifica la vita dato che si possono trovare nello stesso luogo tante componenti che sono direttamente relazionate a uno stesso progetto di sviluppo urbano.

 

I progetti di sviluppo e rigenerazione urbana sono completamente diversi da quelli green field. Quanto secondo lei è importante puntare sulla rinascita o riconversione di strutture già esistenti? Quali sono le caratteristiche di un progetto immobiliare vincente?

Noi siamo fortunati perché abitiamo in un Paese ricco di spazi urbani che possono essere rigenerati e che hanno un grande valore sia immobiliare sia storico. Adesso, per esempio, stiamo sviluppando un progetto di rigenerazione urbana dell’ex area industriale Marzotto a Manerbio in provincia di Brescia. 50.000 mq. di complesso da riqualificare. Ci piacerebbe presentare questo progetto al Mipim 2020. La caratteristica fondamentale di un progetto immobiliare vincente è la qualità della progettazione, dei materiali e della destinazione senza dimenticare che l’opportunità deve essere economicamente sostenibile.

I Comuni lombardi che intendono presentare al MIPIM 2020 progetti di sviluppo immobiliare o di rigenerazione urbana, riguardanti aree di proprietà pubblica o privata, possono trovare tutte le informazioni utili collegandosi alla pagina dedicata al bando sul sito web di Regione Lombardia.

Per informazioni – Promos Italia: e-mail info@investinlombardy.com – Tel. 02 8515.5203 / 5220.

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