Il passaggio generazionale tra aumento delle imposte di successione e ricerca di investimenti: quali soluzioni per le imprese?

Circa l’80% delle imprese Italiane ha carattere familiare, nel senso che il controllo delle stesse è in mano ad uno o più nuclei familiari. La media europea è simile, se non leggermente più elevata.

Quello che differenzia l’impresa “familiare” italiana da quella di altri paesi europei è che in circa 2/3 delle imprese familiari italiane i membri della famiglia sono anche direttamente coinvolti nel management della società.

Non solo in società di piccole dimensioni, ma anche in realtà complesse e con presenza globale.

In questo contesto, il tema del passaggio generazionale acquisisce spiccati caratteri di delicatezza e complessità. La gestione e prevenzione dei possibili contrasti tra fondatori ed “eredi”, così come, ed in maniera più importante, tra gli stessi “eredi”, l’individuazione di obiettivi chiari e condivisi e di persone in grado di perseguire strategie comuni all’intero nucleo, diventano elementi chiave per assicurare una crescita armoniosa dell’impresa.

Il paventato aumento delle imposte di successione pone certamente per l’imprenditore un ulteriore elemento di preoccupazione e può (e in certi casi, dovrebbe) spingere ad anticipare alcune scelte volte a rendere logica ed efficace, oltre che fiscalmente conveniente, la traslazione dei patrimoni aziendali.

Per comprendere quali siano le migliori soluzioni da mettere in opera, anche da un punto di vista delle strutture societarie e di governance, al fine di “facilitare” la transizione generazionale, occorrerebbe effettuare un’attenta valutazione di ogni singola realtà imprenditoriale e familiare. E’ inoltre possibile individuare alcune linee guida generali, conseguenti a previsioni di legge attualmente in vigore, che sono applicabili in una vasta gamma di casi pratici con vantaggi potenziali notevoli.

Nell’ambito del convegno “Il passaggio generazionale tra aumento delle imposte di successione e ricerca di investimenti. Il trust come possibile soluzione per l’imprenditore“, che Invest in Lombardy – Promos e lo studio Masotti&Berger organizzano il prossimo 11 maggio a Milano a Palazzo Giureconsulti, con la partecipazione dello studio legale inglese Stevens and Bolton e di Unicredit Wealth Management, si forniranno spunti pratici su come utilizzare l’istituto anglosassone del trust (eventualmente in combinazione con altri istituti tipici del diritto societario o di famiglia Italiani) sia per “proteggere” la società da contrasti inter e infra generazionali sia per ottenere possibili vantaggi fiscali e rendere la società potenzialmente più attrattiva per investitori terzi.

Partendo da un’analisi sui fondamenti e la natura del trust, che verrà fornita dai professionisti inglesi di riconosciuta esperienza nel settore e permetterà di comprendere meglio la duttilità e relativa semplicità dell’istituto, si esporrà come un trust venga strutturato e “calato” all’interno dell’organizzazione tipica della società di famiglia Italiana. Questo per prevenire e “neutralizzare” tensioni e divergenze gestionali tra fondatori (che ancora detengano la maggioranza della partecipazione societaria) e altri membri del nucleo famigliare, razionalizzando al contempo gli aspetti tributari legati al passaggio della titolarità della partecipazione (da un punto di vista sostanziale).

Written by Luca Masotti – Masotti&Berger

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1. Impresa a patrimonio familiare e rischi del passaggio generazionale – Luca Masotti e Mascia Cassella, Partners – Masotti& Berger

2. L’istituto del trust ed il suo uso come strumento di supporto ad una razionale gestione societaria – Nick Acomb, Partner – Stevens&Bolton LLP

3. Aspetti fiscali (con particolare riguardo alle imposte di successione e donazione) e vantaggi del trust – Francesca Masotti, Partner – Masotti&Berger

4. Il Passaggio generazionale per la continuità dell’impresa: percorso e possibili soluzioni – Paola Fasani, Wealth Advisory – Asset Protection – UniCredit Spa

5. Le opportunità di investimento che si aprono strutturando la società in maniera moderna e “preventiva” dei rischi generazionali – Luca Masotti e Mascia Cassella, Partners – Masotti&Berger