Partecipare al Mipim offre concrete opportunità di business

Ance, partecipando al MIPIM, sostiene e rilancia il sistema italiano delle costruzioni sullo scenario internazionale. Francesco Molteni, Presidente ANCE Como, parla in particolare del territorio comasco, sotto i riflettori e dalle grandi potenzialità, sottolineando l’utilità della partecipazione alla kermesse francese e segnalando una nuova e diffusa attenzione all’interdisciplinarità di una città e alle esigenze di un territorio che chiede sostenibilità negli interventi e attenzione all’ambiente, caratteristiche che rendono un progetto vincente.

Il MIPIM è considerata la Fiera di settore più importante al mondo. Qual è la valutazione dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili di questo evento annuale? A suo avviso, è un momento utile per ottenere visibilità o è anche efficace per generare reali contatti e occasione di business?

La fiera di Cannes è un appuntamento fondamentale in un momento storico in cui gran parte degli investimenti privati in Italia è legata a capitali di provenienza estera. ANCE è presente a vari livelli associativi, da quello nazionale a quello regionale, ma anche insieme a singoli imprenditori che da diversi anni hanno organizzato sempre meglio la loro presenza per realizzare il miglior coordinamento possibile, sia con i diversi rappresentati del settore, sia con enti pubblici coinvolti. La fiera offre opportunità straordinarie agli operatori dei territori che vogliono ottenere visibilità, ma anche concrete possibilità per stabilire contatti e opportunità di business. La sostanza del Mipim consiste, essenzialmente, nell’incontro straordinario tra la domanda e l’offerta, dove la domanda è rappresentata dagli investitori (i grandi fondi internazionali, le SGR, etc.) e l’offerta è dei territori che al Mipim hanno la possibilità di mettersi in mostra e far conoscere le loro potenzialità, i loro progetti di riqualificazione, rigenerazione e sviluppo.

AttrACT è il programma di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia che promuove le opportunità di investimento lombarde sia in Italia che all’estero e favorisce la semplificazione dei rapporti tra imprese e Amministrazione Pubblica. Quanta voglia c’è di Lombardia nel mondo secondo lei?

C’è senz’altro grande interesse, soprattutto in questo periodo: dall’assegnazione dei Giochi Olimpici Invernali del 2026 a Milano e Cortina alla presenza di personaggi di calibro internazionale come Barack Obama, ospite a casa di George Clooney sul Lago di Como, Bill Gates anch’ egli in visita sul Lario… hanno acceso ancora di più i riflettori sul nostro territorio. Eventi eccezionali che dimostrano quali siano le grandi potenzialità di questa regione. In generale, la Lombardia, e Milano in primis, sono due brand attrattivi a livello internazionale.

Mi piace sottolineare la sinergia che Regione mette in campo insieme a ICE e Cassa Depositi e Prestiti nella valorizzazione di progetti di sviluppo che trovano concretizzazione in AttrACT. Credo sia indispensabile far percepire agli investitori che esiste un Sistema Paese in grado di supportare le amministrazioni che intraprendono questi percorsi di valorizzazione del territorio.

Quanto è importante per lei l’attrazione investimenti per la realizzazione di progetti immobiliari? Quali opportunità può portare il territorio di Como e come può sfruttare al meglio l’evento per promuovere e raccogliere progetti?

Oggi la globalizzazione ha reso più semplice, tra le altre cose, il movimento di capitali da una parte all’altra del mondo; e la vetrina del Mipim è uno strumento tipico attraverso il quale si concretizzano certi fenomeni.

A tale riguardo, l’ANCE ha l’aspirazione di “accompagnare” l’amministrazione comunale nei percorsi di sviluppo e valorizzazione del territorio che sicuramente adatti per essere presentati alla fiera francese.

In questo momento, in particolare, il lago di Como sta vivendo un momento di straordinaria attrattività che riguarda prevalentemente il settore turistico, ma non solo e, in effetti, diversi sono gli investimenti anche stranieri che sono “atterrati” sul nostro territorio.

Che caratteristica deve avere secondo lei un progetto immobiliare per essere di appeal per i potenziali investitori che si incontrano ad un evento come questo? In particolare un progetto un progetto del territorio di Como e del lago nel suo insieme.

Oggi c’è una grandissima attenzione all’interdisciplinarietà, cioè alla capacità di dare risposte alle diverse necessità che può avere una città. La sostenibilità dell’intervento e l’attenzione all’ambiente sono le caratteristiche che rendono un progetto vincente.

Se parliamo di Como città, è stata appena presentata la prima proposta di sviluppo urbanistico della città nell’area della Ex Ticosa, una vecchia stamperia, acquisita dall’amministrazione. Il Comune di Como ha pensato ad un grande progetto di sviluppo di quest’area, un’opportunità che ha tutte le caratteristiche per essere presentata al Mipim 2020.

I Comuni lombardi che intendono presentare al MIPIM 2020 progetti di sviluppo immobiliare o di rigenerazione urbana, riguardanti aree di proprietà pubblica o privata, possono trovare tutte le informazioni utili collegandosi alla pagina dedicata al bando sul sito web di Regione Lombardia.

Per informazioni – Promos Italia: e-mail info@investinlombardy.com – Tel. 02 8515.5203 / 5220.