AttrACT, al via i lavori nei primi venti comuni della Lombardia

53 opportunità insediative, oltre un milione e mezzo di mq di aree tra greenfield (27) e brownfield (26), per la maggior parte di proprietà privata (68%), destinate in prevalenza ad attività industriali e artigianali. Questi i numeri dei primi venti Comuni che hanno sottoscritto gli accordi per l’attrattività con Regione Lombardia e che adesso possono iniziare con la realizzazione dei progetti di sviluppo in programma per i loro territori:

1 Casteggio (PV) 11 Quistello (MN)
2 Mediglia (MI) 12 Sabbioneta (MN)
3 San Benedetto Po (MN) 13 Tirano (SO)
4 San Giorgio Di Mantova (MN) 14 Busto Arsizio (VA)
5 Val Brembilla (BG) 15 Capergnanica (Cr)
6 Verano Brianza (MB) 16 Olgiate Comasco (CO)
7 Voghera (PV) 17 Rho (MI)
8 Clusone (BG) 18 San Giovanni In Croce (CR)
9 Cremona (CR) 19 Verdellino (BG)
10 Pavone Del Mella (BS) 20 Vigevano (PV)

Si sono impegnati ad accogliere gli investitori semplificando le procedure  amministrative, implementano l’utilizzo delle scrivanie telematiche, dotandosi di sportelli unici per gli adempimenti di tutti gli atti amministrativi, alimentando i Fascicoli Informatici d’Impresa attraverso l’applicativo ImpresaInUnGiorno ma anche ad esempio coinvolgendo gli istituti bancari per offrire un sistema delle garanzie più favorevole alle imprese oppure applicando agevolazioni, se non esenzioni, fiscali.

Ma quali le migliorie che verranno attuate con i contributi adesso disponibili? A Casteggio, Verano Brianza e Vigevano si riqualificheranno le principali  vie di accesso alle opportunità insediative, così come a Mediglia dove la valorizzazione degli assi viari provinciali permetterà la riduzione del 10% dei tempi di percorrenza. A Capergnanica verrà realizzata una rotatoria che garantirà l’accessibilità all’area proposta anche a mezzi pesanti e a San Benedetto Po si punterà anche sull’illuminazione pubblica. Interventi infrastrutturali per la posa della fibra ottica e cablaggio nei principali nodi nevralgici delle zone industriali-artigianali dei comuni di Quistello, San Giorgio di Mantova e Val Brembilla mentre a Tirano doteranno il Centro di Innovazione Giovani e Imprese di accessori per la domotica, quali gli “smart lock” per la regolazione degli accessi agli spazi di coworking.

Alcuni Comuni pensano ai loro preziosi palazzi storici così ad Olgiate Comasco si prevede la riqualificazione del complesso ottocentesco di Villa Peduzzi mentre a Clusone quella del Chiostro A. Maj. A Sabbioneta invece, luogo di grande richiamo turistico e sito UNESCO, realizzeranno il piano del colore, elemento integrativo dei piani urbanistici funzionale a rendere le pratiche edilizie più certe e rapide. Il Comune di Pavone del Mella acquisterà un pannello tipo “ledwall” per le attività di promozione dell’opportunità insediativa e del territorio. E poi ci sono i Comuni di Rho, dove si prevede la realizzazione di panchine intelligenti (uffici open air) dotate di prese USB e Wi-Fi free, quello di Verdellino che nel processo di rigenerazione urbana della zona prevede la realizzazione di percorsi ciclopedonali e quello di San Giovanni in Croce con la creazione di un sistema per aumentare la sicurezza delle imprese grazie alla realizzazione di varchi bidirezionali per il controllo degli accessi viari.

Tra gli interventi previsti dai Comuni ricorre spesso la progettazione di un piano strategico di marketing o la realizzazione di azioni di promozione, così da Mediglia a San Benedetto Po, da San Giorgio di Mantova a Voghera, da Clusone a Cremona, da Busto Arsizio a Verdellino l’interesse all’analisi del contesto economico locale che riveli le vocazioni di insediamento del territorio, acquista un’importanza preponderante anche al fine di mostrarne e promuoverne i fattori di attrazione.

E così i primi venti Comuni, con le proprie peculiarità e i propri primati, possono dare il via alle loro iniziative. Dalla provincia di Mantova, alla quale va riconosciuto il record per il maggior numero di Comuni presenti all’appello, al comune di Cremona, con la più alta quantità di opportunità proposte, ben 10, insieme grazie al Programma AttrACT, accomunati dalla volontà di “impreziosirsi” e “promuoversi”.

Per chi volesse approfondire il tema può farlo collegandosi alla piattaforma online del Programma AttrACT all’indirizzo www.attractlombardy.it.

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